Easy Rider. Il mito della moto come arte

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Alla Citroneria delle Scuderie Juvarriane della Reggia di Venaria una nuova mostra dal titolo Easy Rider. Il mito della motocicletta come arte. Oltre cinquanta modelli che dialogano, tra suggestioni e riferimenti espliciti con opere di arte contemporanea.

Una mostra-happening che racconta il magico mondo della motocicletta . Un racconto che tra letteratura, cinema, arti visive e fotografia ha come protagonista la motocicletta. Un racconto assolutamente inedito sull’estetica della motocicletta che incontra il mondo dell’arte e della cultura.

Un racconto che oltre a indagare sulle componenti produttive e stilistiche, porge la sua attenzione sui significati antropologici di “fuga dal mondo”, di “libertà” e di “corsa verso l’ignoto”.

“Quattro ruote trasportano il corpo, due scaldano l‘anima”: non si tratta solo di immaginario popolare, ma di un vero e proprio stato dell’esistenza. Una filosofia, un modo di essere condiviso in ogni parte del pianeta, lì dove ci sono uomini e talora anche donne.

Attraverso l’esposizione di modelli storici, entrati nell’immaginario collettivo, la mostra racconta una serie di episodi di una storia straordinaria diventata leggenda

 

Stile, forma e design italiano

 

 

 

Mal d’Africa

 

 

 

Il Giappone e la tecnologia

 

 

 

Sì viaggiare

 

 

Tra le moto esposte fanno bella mostra il Chopper di Easy Rider, la Triumph Bonneville che Steve McQueen guidava nel Film la grande Fuga. E inoltre la, mitica MV di Giacomo Agostini, la Yamaha di Valentino Rossi e la Ducati di Casey Stoner.

Easy Rider racconta la una storia che muove appassionati e collezionisti da tutto il mondo. E  come ricordato dai curatori, un contributo essenziale è stato dato dai collezionisti.Quasi tutte le motociclette esposte appartengono a privati, che le hanno prestate per l’occasione

 

nel viaggio in moto conta convertire se stessi, è una liberazione che vale di più della libertà

 

La mostra ospitata negli spazi della Citroneria delle Scuderie Juvarriane alla Reggia di Venaria, continuerà fino al 24 Febbraio 2019

 

 

 

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