Il 32% delle batterie d’auto in Italia versa in cattive condizioni

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Il 32% delle batterie d’auto in Italia versa in cattive condizioni, in questa ottica, nel 2016 la Johnson Controls, la più grande azienda a livello globale nella produzione di batterie per il settore automobilistico ha condotto un progetto. Un progetto che ha coinvolto un campione di 67.000 vetture in 5 Paesi Europei.

 

cattive

 

L’analisi dei dati ricevuti ha rilevato che il 32% delle batterie d’auto prese in esame in Italia versa in cattive condizioni, a fronte di una media europea del 26%.

Un errore frequente dei conducenti è l’idea che a motore spento la batteria non debba fornire energia.

“ sistemi come impianti di allarme, serrature delle porte, funzione Keyless-Go e sistemi di navigazione richiedono energia anche quando l’auto è parcheggiata. Inoltre in inverno il riscaldamento frontale e la ventilazione sono più spesso in funzionamento continuo e tutto questo contribuisce alla scarica della batteria. Se l’energia della batteria del veicolo non è sufficiente, il motore non riparte.” Dr. Christian Rosenkranz, responsabile di ricerca e sviluppo presso il produttore di batterie Johnson Controls

Una recente statistica dell’Allgemeine Deutsche Automobil-Club (ADAC) ha evidenziato come il 39% delle problematiche di tutte le auto è da ricondurre alla batteria.

Secondo alcune recenti stime sul rapporto tra automobilisti italiani e la propria batteria d’auto, con l’arrivo dell’inverno si registra in Italia la tendenza a portare la propria macchina in officina per chiedere, nella maggior parte dei casi, di montare le gomme invernali e di controllare le luci.

 

La batteria dell’auto viene quindi trascurata

 

Freddo, ghiaccio e neve non sono le uniche cause che mettono alla prova le batterie dell’auto in inverno. L’uso irregolare dell’auto o molti viaggi di breve durata ne influenzano la forza di avviamento.

“Un breve spostamento non è in genere sufficiente perché il generatore di bordo ricarichi completamente la batteria. Soprattutto in inverno, quando utenze come il riscaldamento del lunotto posteriore contribuiscono ulteriormente alla scarica della batteria, i conducenti dovrebbero effettuare un lungo viaggio almeno una volta al mese”

Un controllo regolare della batteria dovrebbe avvenire una volta all’anno da parte di un’officina specializzata. La manutenzione di regola è gratuita e dura solo pochi minuti. Controllo e manutenzione , sono le ” armi” per non avere la vostra batteria in cattive condizioni.

“La prossima volta che ci si reca in officina per cambiare i pneumatici o testare le luci sarebbe consigliabile far controllare anche la batteria. Se deve essere sostituita questo dovrebbe avvenire da parte di un esperto.” Afferma il  Dr. Christian Rosenkranz,

Il cambio della batteria, infatti, occorre un esperto con utensili speciali, per non interrompere, ad esempio, il circuito di corrente fra la batteria e il computer del veicolo.

 

batterie

 

Il cambio della batteria non dovrebbe avvenire da parte dello stesso conducente. Una manovra sbagliata può provocare, nell’unità di comando del veicolo, una perdita di dati che riduce l’affidabilità di comfort, come il riscaldamento dei sedili e, in determinate circostanze, al guasto del sistema start-stop. Inoltre la batteria non è sempre facile da trovare e, in determinate circostanze, è montata in modo complicato nel bagagliaio o nella zona dei piedi

 

 

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